Quando ho ricevuto la mail di invito all’incontro informativo del 21/09 per tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici di Gruppo R ho pensato che potesse trattarsi della classica riunione dei/delle dipendenti di cooperativa: un momento in cui “i capi parlano e i dipendenti ascoltano”, con qualche sbadiglio qua e là.
Che l’incontro non avesse per nulla questa piega si è capito sin da subito. Oltre all’aperitivo di accoglienza e alla forte vicinanza percepita tra noi dipendenti, dovuta forse anche alla postazione in cerchio, Massimo (the president) ha cominciato a inviare a tutti/e i /le presenti alcune foto su WhatsApp.
Con sguardo curioso, abbiamo man mano scoperto il significato di ogni singola immagine, rappresentativa dei nuovi progetti che Gruppo R stava mettendo in moto!
Ecco un breve riassunto per chi (sfortunatamente) non ha potuto esserci:
1. Casa Elena sarà la nuova realtà dedicata alle donne vittime di violenza, e si affiancherà ai servizi già presenti di Casa Viola e Casa Adele.
2. Il 29/09 è stato presentato il progetto per l’avvio di una sartoria sociale a Tribano, con i fondi del Comune, insomma…potrebbe nascere il Lopup della Bassa Padovana!
3. Il Comune di Vigodarzere, con i fondi del PNRR, ha coinvolto Gruppo R nella riqualificazione dell’ex caserma di Vigodarzere. In che modo? Attraverso la costruzione di uno spazio sociale molto simile alla Bussola.
4. È in corso una collaborazione con il Teatro ai Colli in cui Gruppo R è coinvolto sul fronte del tema di inclusione e diversità, attraverso dei progetti di cinema e teatro.
5. Nel cas minori Santa Chiara, una delle nostre colleghe si è occupata dell’avvio di un’attività di giardinaggio che coinvolge e appassiona i ragazzi accolti, e del progetto sportivo Let’s join football, partito anch’esso a settembre.
6. Non solo nelle scuole e nel territorio in generale, ma Gruppo R si occuperà di curare e gestire dei corsi sulla violenza di genere nei luoghi di lavoro.
7. Remix ha fabbricato il suo primo prodotto a marchio Remix!! Si tratta (proverò a descriverlo -spero- nella maniera più chiara possibile) di un macchinario che permette una lievitazione migliore durante la preparazione dei panificati.
Questo era il mio primo incontro come lavoratrice in Gruppo R, di sbadigli non ne ho fatti neppure uno e ne sono uscita a dir poco entusiasta. In attesa di re-incontrarsi a fine anno, faccio i miei complimenti di cuore a tutti e tutte i/le colleghi/e che hanno reso possibili e si stanno occupando di questi progetti, oltre a tutto Gruppo R che li sostiene e ne fa tesori preziosi!
Federica
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