Nel ricevere la mail di Fio.psd che come oggetto aveva “Dati su senza dimora deceduti nel 2023” mi sono scosso.
Mi sono scosso sia per il tipo di argomento (la morte, in un periodo di lucine e bontà), sia per il tipo di rendicontazione, che a primo avviso mi ha turbato: e la privacy? E il senso di andare in questi dettagli?

E invece in questa lista (che era linkata nella mail, che è parte di una sezione dedicata sul sito Fio.psd) c’è la nostra mission.
Perchè questo elenco di nomi restituisce un pezzo di dignità a ciascuna di quelle qualsiasi, invisibili, insignificanti-per-il-main-stream, PERSONE.

Mette al centro, una per una, età per età, nome per nome, luogo per luogo, motivo del decesso per motivo del decesso, donne e uomini venuti al mondo.
Bambine e bambini cresciute con speranze o difficoltà, che hanno giocato, riso, pianto, fatto i capricci, e poi si sono trovate proiettate in una dimensione adulta di sofferenza.

Mettere “al centro la persona” significa anche questo: restituire umanità, dall’inizio alla fine.

Angolo pro-memoria: leggi la mission & la vision di Gruppo R

 

 

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